Orienteering ... per la scuola
L'orienteering è uno sport che sta diventando sempre più popolare nelle scuole di tutto il mondo. Si tratta di una disciplina che richiede grande abilità nella lettura di mappe e nell'orientamento in terreni variegati, come boschi, prati, colline e simili. Non solo lo sport è divertente, ma ha anche molteplici benefici per la salute fisica e mentale dei giovani studenti.
Praticare l'orienteering aiuta a sviluppare la capacità di risolvere problemi e di pensare in modo critico, a prendere decisioni rapide e a superare le sfide. È un'attività che può essere svolta da soli o in squadra, promuovendo lo spirito di cooperazione e di collaborazione tra gli studenti. Inoltre, aiuta a migliorare la memoria spaziale e la capacità di visualizzare le mappe in 3D.
L'orienteering è un'attività molto diversificata e può essere facilmente adattata alle esigenze degli studenti di ogni età e livello di abilità. È possibile inoltre integrare l'orienteering con altre attività all'aria aperta come approfondimenti di geofisica e morfologia del territorio, visite a luoghi naturali o musei.
I ragazzi che praticano l'orienteering sviluppano sicurezza in se stessi e abilità di coping. Sono in grado di affrontare le sfide e le difficoltà con coraggio e determinazione. L'orienteering aumenta anche la consapevolezza ambientale, poiché gli studenti vengono messi a contatto con la natura e con il rispetto per il territorio.
L'orienteering non richiede un grande investimento, ma è necessario un buon grado di preparazione attraverso la realizzazione delle mappa da utilizzare e la progettazione e posa dei percorsi. L'orienteering può essere praticato ovunque, nel parco della scuola od in quelli pubblici, nelle zone urbane, rurali e montane.
In sintesi, l'orienteering è uno sport divertente, stimolante e accessibile per studenti di tutte le età e di tutti i livelli di abilità. Favorisce lo sviluppo della capacità di risolvere problemi, la collaborazione e la determinazione. Inoltre, sviluppa la consapevolezza ambientale e ha un impatto positivo sulla salute fisica e mentale degli studenti. L'orienteering può essere facilmente integrato nel curriculum scolastico e può diventare un'esperienza di apprendimento indimenticabile per gli studenti.
come si svolge
Se sei interessato a portare l’orienteering nelle tue classi contattaci: verrà svolto un primo colloquio con l’insegnante di riferimento per capire le necessità e valutare la fattibilità del progetto. Superata questa prima fase si dovrà predisporre un programma di lavoro da portare all’approvazione del Consiglio di Istituto. Solitamente le attività proposte vertono in una parte teorica a cui segue la prova pratica. Durante la lezione di teoria verranno trattati i seguenti argomenti: cos’è l’orientamento sportivo, come si realizza una mappa (colori, simboli, curve di livello, la scala), uso della bussola, come pianificare il percorso per raggiungere un punto, riconoscere il territorio partendo dalla mappa e viceversa. La prova pratica prevede un’uscita dove i ragazzi saranno impegnati nel mettere in pratica quanto appreso e potrà essere effettuata nel parco scolastico ma la migliore riuscita si ha utilizzando aree più ampie come potrebbe essere un parco pubblico ovvero una zona collinare o montana. Come detto il luogo in cui si svolge la prova pratica dev’essere mappato e pertanto è essenziale concordarlo per tempo al fine di verificare la fattibilità della proposta formativa, ovvero provvedere alla sua modifica. Alternativa alla corsa d’orientamento vi è anche il trail-orienteering, disciplina che elimina la componente prettamente fisica ma si concentra sulla capacità di lettura della mappa. Si tratta di una valida alternativa che permette di eliminare la barriera delle capacità motorie che in taluni casi possono essere di ostacolo ad una partecipazione egalitaria allo sport. L’insegnamento scolastico dell’orienteering può essere integrato in un’uscita multidisciplinare che permetta ai ragazzi un’esperienza formativa in ambiente naturale. Recentemente particolare successo hanno riscosso uscite organizzate presso l’area della Valle delle Sfingi a Camposilvano. I ragazzi vengono messi alla prova in un ambiente lontano da quello scolastico ma di assoluto pregio naturalistico. Le successive visite al museo geopaleontologico di Camposilvano e al Covolo offrono la possibilità di aggiungere ulteriori elementi di formazione. Infine, il pranzo al sacco o presso i locali che offrono piatti tipici possono rivelarsi la migliore chiusura conviviale della giornata.
Inoltre la nostra Associazione organizza annualmente la fase provinciale dei campionati studenteschi.